Si è svolta nella giornata di ieri, 10 gennaio 2024, in via del Saltarello 2, nello spazio della Città dei Mestieri, la Conferenza Stampa per la presentazione del Progetto “ArtinPalio”, nell’ambito di Community Hub-Culture Hibrid, della Fondazione Monte dei Paschi.

Presenti al tavolo dei relatori il Dott. Carlo Rossi, Presidente Fondazione MPS, la dott.ssa Maria Iose Massafra, Funzionario Giuridico Pedagogico della Casa Circondariale di Siena; la dott.ssa Benedetta Mocenni, priore referente per le Commissioni solidarietà e mutuo soccorso delle contrade; Ugo Giulio Lurini del Centro di Ricerca e Produzione Teatrale laLut e Sara Ceccarelli responsabile del laboratorio musicale; il Prof. Luca Guerranti, Dirigente Scolastico dell’IIS “Giovanni Caselli” e la Prof.ssa Catlin Giolitti, Responsabile sez. carceraria Santo Spirito.

<<L’ iniziativa progettuale – sottolinea il Dott. Carlo Rossi, Presidente Fondazione MPS – è di ampio valore culturale e sociale. Dimostra, nella sinergia fra tutti gli attori coinvolti – la volontà finalizzante, ossia favorire un interscambio tra  la comunità carceraria e la comunità cittadina>>

<< Da anni, infatti,  il carcere di Siena – puntualizza la dott.ssa Maria Iose Massafra, Funzionario Giuridico Pedagogico della Casa Circondariale di Siena – cerca di inserirsi nella realtà cittadina. E’ la  partecipazione delle contrade a questo progetto si configura come l’obiettivo finalizzante. Nella pratica teatrale e della recitazione, si concretizza per i detenuti, l’occasione per riappropriarsi delle loro potenzialità sociali, realizzando – nel contempo – una fase importante per l’integrazione sociale>>

L’adesione dell’IIS “Giovanni Caselli” nella realizzazione e nel sostegno ai laboratori teatrali tenuti da laLut, compagnia teatrale senese da sempre impegnata su molti fronti del teatro sociale, ed il supporto del Magistrato delle Contrade, consentirà a gruppi di contradaioli di assistere allo spettacolo “Santospiritosciò”.

<< L’azione educativa e formativa della scuola, all’interno della realtà carceraria, è fondamentale – sottolinea il Dirigente Scolastico dell’IIS “Giovanni Caselli”, Prof. Luca Guerranti – come determinante e’ altresì la partecipazione ad attività ed iniziative che consentono un dialogo continuo e costruttivo con il territorio. Siamo convinti che il periodo di detenzione debba essere un periodo di formazione e che la cultura sia lo strumento di realizzazione di questo percorso>>

Le arti dello spettacolo, d’altra parte, risultano essere una chiave vincente nella valorizzazione delle relazioni ed anche nella realizzazione di momenti di incontro e interscambio dinamici e gioiosi.

<< Il ruolo di supporto all’attività di Ugo Giulio Lurini, Centro di Ricerca e Produzione teatrale laLut, nella organizzazione dell’attività consiste, principalmente, nel selezionare gli studenti  del Caselli e del Monna Agnese – aggiunge la Prof.ssa Catlin Giolitti, Responsabile della sez. carceraria Santo Spirito per IIS “G. Caselli”- che partecipano, a rotazione ed a coppie, alla preparazione degli eventi. La motivazione e l’entusiasmo di questi allievi sono un valore aggiunto ma, nel contempo, si configurano anche come il risultato di una importante azione educativa e formativa trasversale che ottempera pienamente alla sua finalità progettuale. Siamo felici di questa collaborazione>>

<< Da qualche anno, ormai, all’interno della realtà carceraria conduco un laboratorio teatrale – sottolinea Ugo Giulio Lurini, Centro di Ricerca e Produzione teatrale laLut – con una compagnia teatrale ivi creata, Liberi Dentro, il nome lo hanno scelto gli attori stessi, ed un laboratorio musicale, condotto da Sara Ceccarelli. Si tratta di un’esperienza intensa e gratificante e sempre in continua evoluzione, questo è un elemento caratterizzante. Gli attori mettono in scena i “Cavalli di battaglia” – brevi testi teatrali o letterari della tradizione italiana>>

Un primo appuntamento teatrale è stato realizzato in novembre con la partecipazione dei contradaioli di Nicchio e Bruco.

Quest’oggi, giovedì 11 gennaio, è previsto il secondo con la partecipazione di Tartuca e Onda.

L’articolo Artinpalio: progetto di teatro sociale per avvicinare la realtà carceraria proviene da SIENASOCIALE.IT.

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