Il giorno 26 Marzo 2024, alle ore 12,00 via Mattioli 10 a Siena, una significativa cerimonia rimarcherà un gesto importante: un’opera della scultrice Cav. Vittoria Marziari sarà donata al Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Siena. L’evento, fortemente voluto dalla delegazione di Anioc (Associazione Nazionale Insigniti Onorificenze Cavalleresche) della quale la stessa Marziari fa parte, sarà segno tangibile di vicinanza e condivisione di intenti tra il sodalizio senese e l’istituzione universitaria.
L’opera che verrà donata si intitola “La scelta”. La descrizione che l’artista ha voluto porre alla base della scultura recita: “Nello spazio invisibile dove il silenzio genera le sue scelte, rifletti profondamente, per dare loro ragionevole concretezza“. La delegata di Anioc Maura Marchionni ha evidenziato: “siamo consapevoli dell’importanza della collaborazione che si è attivata tra ANIOC e la facoltà di Scienze Politiche: è nostro obiettivo far conoscere alle nuove generazioni cosa significa aver ricevuto un’onorificenza e quali sono i valori che motivano, oggi, i moderni Cavalieri”.
L’artista Vittoria Marziari ha precisato: “orgogliosa che una mia opera sia divenuta dono per l’università punto di riferimento scientifico nonché fucina dei professionisti che saranno protagonisti del futuro della nostra società”. L’evento si inserisce nell’ambito della mostra “Pensieri Itineranti” un’esposizione di opere della scultrice che si chiuderà il giorno 10 aprile (orari di visita 08-19.30 dal lunedì al venerdì). A seguire note su Vittoria Marziari.
Biografia
Nata a Monte San Savino (Ar), Vittoria Marziari si diploma all’Istituto d’Arte “Duccio di Boninsegna” di Siena. Giovanissima insegna disegno e storia dell’arte in varie scuole e nel contempo conduce sperimentazioni che in breve tempo le consentono di affermarsi come
“rakuista” tra i più significativi del Paese. Decisiva è negli anni ’80 – ’90 la frequentazione dei pazienti dell’Ospedale Psichiatrico San Niccolò di Siena ai quali insegna ceramica. Lo scambio di esperienze con gli estrosi allievi. La svolta intimista della scultrice pone al centro della propria arte la complessità dell’animo umano. La sua carriera decolla presto nel più ampio panorama internazionale e riceve il plauso degli Istituti Italiani di Cultura dove è frequentemente invitata. Vittoria Marziari annovera nella sua lunga carriera artistica esposizioni personali a Parigi, Bruxelles, Madrid, Varsavia, Cracovia, Vilnius, Wolfsburg, Montecarlo, Nizza, Cannes, Tallin.
Ha inoltre esposto nelle principali città italiane, a New York e in Sud America. Sue opere si trovano in collezioni private e
Musei. Moltissimi i riconoscimenti ricevuti,tra i quali: Premio Spoleto Festival. E’ stata inoltre insignita dell’ onorificenza di Cavaliere dell’ Ordine al Merito Della Repubblica Italiana. Fra le opere pubbliche ricordiamo: il bassorilievo bronzeo del Cristo morente e trionfante del cimitero monumentale della Misericordia di Siena; la Crocefissione per la chiesa di San Marco Alberoro di Arezzo, il Minimasgalano del 2010. Molti i critici che hanno scritto di lei (Omar Calabrese, Giorgio Segato, Nicola Nuti, Federico Napoli, Gilberto Madioni, Ludovico Gierut, Gastone Ranieri
Alberto Moioli.
Definita “artista dell’anima” Vittoria Marziari è affascinata dal mistero degli spazi cosmici e interiori che costituiscono la sua inesauribile fonte d’ispirazione. La scultura dell’artista, per i contenuti che racchiude, è stata definita filosofica.
Svolge la sua attività a Siena, nel laboratorio di Strada dei Tufi 55 e nell’atelier di via Stalloreggi 2
per info
www.vittoriamarziari.it
L’artista Marziari
L’articolo Arte per l’Università di Siena: donazione di Anioc proviene da SIENASOCIALE.IT.