Ciao a tutti, cittine e cittini!
Questa domenica vi porterò con me alla scoperta di QuaViO (Qualità della Vita in Oncologia), un’associazione approdata nella nostra città a inizio anni novanta e formata da medici, infermieri, psicologi, operatori sociosanitari e volontari competenti, allo scopo di prendersi cura della persona sul finire della vita.
Come? Con professionalità, ma anche con umanità, per dare sempre e comunque qualità alla Vita stessa. Una delle cose che contraddistingue QuaViO è l’attenzione alle cure palliative, cioè tutte quelle cure che non affrettano né ritardano la fine della vita, ma danno sollievo dal dolore e altri sintomi che variano da paziente a paziente. Cure che non guariscono, ma che aiutano a stare decisamente meno male. Questa associazione ha a che fare non solo con i malati, ma anche con i loro famigliari, che allo stesso modo possono aver bisogno di sostegno psicologico e/o pratico di gestione del familiare malato.
Diventa quindi importantissimo sapere come comportarsi quando si ha a che fare con persone che stanno soffrendo! Spesso e volentieri infatti il nostro corpo parla per noi: gesti, espressioni facciali e tono della voce possono dire molto di più di quanto a volte riescano a fare le parole. È dunque necessario che il messaggio che arriva al malato sia effettivamente quello giusto! Quante volte, anche tra di noi, succede che la bocca dice una cosa e gli occhi ne dicono un’altra?
Proprio allo scopo di acquisire sempre più una maggiore consapevolezza di sé (cosa importante anche nella vita di tutti i giorni), QuaViO ha quindi creato un corso di aggiornamento per volontari, intitolato “Autoritratto”, presentato dalla presidente Vanna Galli e tenuto ieri e oggi dallo psicologo e psicoterapeuta corporeo Dott. Giommi.
Sapersi vedere e sapersi ascoltare per riuscire a stare accanto alla persona bisognosa di aiuto nel modo più adatto possibile alla sua personale situazione, è ciò che serve per accompagnare le persone nel viaggio più difficile che dovranno compiere, parola di Otaria!
Otaria la volontaria è il personaggio di Sienasociale.it Nata dalla splendida matita di Elisa Bigio, la nostra protagonista, presentata in conferenza stampa lo scorso 12 novembre, racconta le magnifiche storie di Elisa Mariotti e aiuta i più piccoli “ad entrare” nell’affascinante mondo del volontariato.
Le storie di Otaria le trovate, ogni domenica, su sienasociale.it…raccontatele ai cittini!
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