Dopo lo stop dovuto alla pandemia, l’associazione Punto 8 vuole ripartire con la rassegna “ Sguardi sul mondo”, alla sua terza edizione, con l’intento, ormai consolidato, di fornire una riflessione approfondita su alcuni temi di cui si sente comunemente parlare, ma che spesso vengono affrontati in maniera superficiale.
La prima serata, il 16 febbraio, titolo: “Le caravelle dell’abbondanza” è stata dedicata al cibo: è stato ripercorso il cammino dei prodotti alimentari americani nella loro diffusione verso i continenti del Vecchio Mondo.
La seconda serata è in programma domani giovedì 16 marzo, titolo:”Hacker il soldato del XXI secolo”. Sarà affrontato il tema delle nuove forme di scontro internazionale legate alla tecnologia,di come si attuano gli attacchi informatici e di quanto è importante mantenere il livello della cybersecurity.
La terza serata, domenica 16 aprile, titolo: “Fine della globalizzazione?” sarà dedicata ai cambiamenti economici e politici che stanno riscrivendo la geopolitica mondiale in seguito alla guerra in Ucraina.
Gli incontri si svolgeranno, a Siena, presso la sala soci COOP in via delle Grondaie. Ingresso libero.
Gli organizzatori evidenziano: “l’obiettivo è promuovere una costante informazione e un continuo approfondimento su tematiche geopolitiche ed economiche internazionali, con testimonianze, letture, audiovisivi e anche musica per stimolare al massimo l’interesse dei partecipanti. Il confronto culturale con esponenti di altre associazioni che parteciperanno agli incontri ci consentirà di aprire nuove collaborazioni per futuri progetti di volontariato”.
Giovanna Lachi, Presidente dell’Associazione e membro del nuovo Consiglio direttivo CESVOT, ci racconta l’essere e l’essenza di questa associazione.
Punto 8 nasce nel 2016 da un gruppo di persone con esperienze di associazionismo internazionale e non solo alle spalle e tante idee di cooperazione davanti a sé.Il primo obiettivo era trovare un nome che raccogliesse tutte le nostre aspirazioni e che fosse bello e comprensibile. Eravamo in 8 e pensavamo che il potere dell’associazionismo fosse infinito quindi il nome (numero,simbolo dell’infinito e forma del planisfero) era trovato, il punto simboleggiava l’incontro e la concretezza.
Da allora abbiamo sempre cercato di non perdere di vista la nostra mission organizzandoci per lavorare seriamente ma non tralasciando mai il divertimento e il piacere di farlo.
L’associazione si occupa di cultura dal mondo e nel mondo, di cooperazione e solidarietà anche internazionale, con l’obiettivo principale di diffondere la cultura come motore di integrazione e benessere sociale.
Negli anni abbiamo organizzato molte attività all’estero e in Italia e lo facciamo sempre con lo stesso entusiasmo.
Si sono uniti a noi nel tempo giovani e adulti che hanno portato nuove idee e tanti stimoli all’Associazione e questo ci fa ancora divertire e sentire utili in qualche misura.
Se ogni attività che facciamo può servire anche solo a mettere un seme di umanità nelle persone questo ci ripaga di tutti gli sforzi che facciamo per portare avanti i nostri progetti .
Non sono stati anni facili quelli che abbiamo vissuto ma ci sembra di essere riusciti ad adeguarci alla realtà del momento grazie anche alla collaborazione con altre associazioni.
Sonia Vannoni
Sienasociale.it ringrazia per la disponibilità Giovanna Lachi ed esprime a lei e a Punto 8, seria e solida realtà del terzo settore senese, i migliori auguri per il futuro.
L’articolo “Sguardi sul mondo”: Punto 8 promuove la cultura proviene da SIENASOCIALE.