Lo scorso 22 dicembre è stato pubblicato il bando di Servizio Civile Universale per il quale potranno fare domanda ragazze e ragazzi tra i 18 e i 28 anni, cogliendo così una preziosa occasione di crescita e formazione. Anche la QuaViO odv (Qualità della Vita in Oncologia) ha a disposizione n. 2 posti utili.
Ragazzi e ragazze possono presentare domanda entro le ore 14,00 del 10 febbraio 2024 esclusivamente nella modalità on line. Il bando è rivolto ai giovani (italiani e non, purché europei o regolarmente soggiornanti in Italia), che hanno compiuto il diciottesimo e non superato il ventinovesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda. Per ogni operatore volontario è previsto un rimborso mensile di € 507,30 corrisposto dal Dipartimento delle Politiche Giovanili.
Per capire di più di questa esperienza abbiamo chiesto un’opinione a Giulia che proprio in questi giorni sta ultimando il proprio servizio civile nelle file della QuaViO.
“L’esperienza di Quavio è un’esperienza che si porta nel cuore. Non è soltanto un’associazione ma una grande famiglia, dove ti senti sempre accolto e i problemi trovano sempre soluzioni. È una grande occasione di contatto con l’ambiente sanitario, non in maniera comune ma in termini di vicinanza”.
Poi le parole che non lasciano spazio ai dubbi.
“Sei vicino alle persone che devono affrontare una battaglia importante come quella del Cancro. Vicino ai familiari e caregiver, grazie anche all’equipe di figure specializzate presenti nella nostra associazione”.
Il senso del volontariato, dell’approccio altruistico e’ chiaro.
“Come volontario hai sempre qualcosa da imparare e per cui metterti alla prova, dall’organizzare le raccolte fondi alle condivisioni mensili tra i volontari, in cui loro espongono esperienze personali in merito ai propri cari o qualcuno cui stanno assistendo tra l’hospice e il domicilio, il tutto assistito dalle nostre bravissime psicologhe”.
Nel finale il consiglio di Giulia..
“La monotonia non fa parte dell’associazione, grazie ai vari eventi e convegni che vengono spesso organizzati, il ché arricchisce il proprio bagaglio culturale con argomenti poco affrontati nel quotidiano. In più abbiamo la possibilità di fare una formazione a Roma, ulteriore crescita personale. Consiglio a tutti di fare un’esperienza di volontariato come questa, sia per imparare un metodo lavorativo, sia per fare un’azione di buon cuore nei confronti delle persone cosa che non capita tutti i giorni!”.
per saperne di più
SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE 2024
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